Krakow, Auschwitz and the Wieliczka Salt Mine

Tour di Cracovia, Auschwitz e della miniera di sale di Wieliczka

Cracovia è la seconda città più grande della Polonia ed una delle più antiche. È stata la capitale fino al 1596 e la sua Città Vecchia è stata tra i primi siti ad essere dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

In questa città le eredità di diverse culture si amalgamano, risultando in un mix di architettura, usanze culinarie e storia inimitabile; dallo stile gotico a quello rinascimentale nei palazzi, dalle salsicce polacche ai pierogi nei ristoranti; potrete camminare per le strade in cui ha camminato Karol Wojtyła, primo Papa non italiano dopo 455 anni.

Senza alcun dubbio la prima cosa da vedere è Rynek Glówny, la più grande piazza medievale d'Europa. Qui troverete ristoranti, bar e negozi per ogni gusto, ma soprattutto, sotto Natale potrete ammirare quello che è considerato uno dei migliori mercatini natalizi d'Europa.

Al centro della piazza sorge quello che in passato era il Mercato dei Tessuti, costruito circa nel 1300 e rinnovato nel 1555 in stile Rinascimentale, e la torre dell'Orologio, che può essere visitata per ammirare la città dall'alto.

Camminando verso il fiume Vistola, raggiungerete poi il Castello di Wawel, che potrete parzialmente visitare camminando tra le vecchie strade che lo attraversano ma che richiede un biglietto d'ingresso per permettervi di entrare nelle sue stanze, nella cattedrale e nel museo.

Fuori dalle mura del castello potrete anche vedere la statua di un drago che sputa fuoco ogni 3 minuti circa e che raffigura quello che è il simbolo della città (come avrete modo di notare molti souvenir di Cracovia hanno infatti la forma di drago). Ci sono molte versioni diverse riguardo la storia di questo essere mitologico, sembrerebbe infatti che il mostro assediasse la città mangiando bestiame e persone, terrorizzando così gli abitanti della città. Per risolvere il problema, il re decise allora di offrire il suo regno e sua figlia a chiunque fosse in grado di sconfiggere il drago:

"Chi una volta per tutte abbatterà questo drago
Riceverà il mio scettro e la mia corona,
Quindi accorrete a sconfiggere questa bestia
Così vincerete la mano di mia figlia ed una grande festa"

Molti uomini provarono a vincere la sfida ma tutti fallirono, finchè un giorno non si fece avanti un calzolaio locale che decise di riempire una pecora ormai morta con dello zolfo. In questo modo, appena il drago mangiò l'animale, il suo stomaco prese fuoco e nonostante la creatura si gettò nel fiume per trovare sollievo, alla fine morì. L'uomo divenne l'eroe del villaggio, sposò la principessa e divenne re, costruendo poi quello che è oggi il Castello di Wawel.

Paese fuori dalla chiesa di Santa Maria, nella piazza della città vecchia, si possono ancora vedere le ossa del drago.

Mangiare e Dormire a Cracovia

Per il mio primo soggiorno a Cracovia ho prenotato un appartamento in centro tramite AirBnB: un salottino con divano e tv, angolo cottura, un bagno ed un materasso doppio a terra posizionato sopra un piccolo soppalco; potete trovare l'annuncio qui.

Dopo 2 notti a Zakopane sono poi tornata di nuovo in città ed ho stavolta optato per un apartment trovato su Booking.com. Anche stavolta la sistemazione era confortevole e vicinissima al centro città, con letto matrimoniale, tv, cucina e bagno, l'unica differenza era che al posto di un affittuario privato, qui la stessa associazione aveva tutto il palazzo, di cui affittava le singole stanze. Questo ha fatto in modo che il servizio fosse un po' più organizzato ed a misura di turista, con una reception a piano terra, cartine lasciate in camera e la possibilità di prenotare tour organizzati fuori città. Qui trovate l'annuncio.

Per quanto riguarda il mangiare, qui trovate alcuni posti che io mi sento di raccomandare:

  • Niebieskie Migdały Cafe Bistro, in cui di solito facevo colazione, offrono infatti sia un'opzione salata che può andare bene anche da pranzo che un'ampia scelta di torte;
  • Sioux, da quello che ho visto questa è una catena presente in più città, qui fanno principalmente piatti di carne ed hanno una sorta di arredamento stile vecchio west, ma se decidete di provarlo dovete assolutamente provare la zuppa di pollo con spaghettini, costa solo un paio di euro perché viene venduta come antipasto ma è fantastica per riscaldarvi nei freddi giorni invernali;
  • Chłopskie Jadło, un ristorante che propone cucina tradizionale polacca, assolutamente da provare solo i pierogi e la zuppa di segale, che viene servita in un cestino di pane;
  • Loża Cafe, dentro il centro commerciale Galeria Krakowska, infatti rimane molto comodo per mangiare qualcosa prima di prendere un treno o un autobus nelle vicine stazioni. 

Cosa vedere fuori Cracovia

  • Auschwitz-Birkenau

Senza alcun dubbio, dei luoghi da vedere assolutamente se siete a Cracovia o in Polonia in generale sono i tristemente noti campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau.

Dopo l'invasione della Polonia da parte dei nazisti all'inizio della Seconda Guerra Mondiale, Cracovia è infatti diventata la capitale del Governatorato Generale che governava la parte della Polonia non annessa direttamente al Reich.

Mentre i nazisti trasformavano Cracovia in una città tedesca, gli ebrei venivano gradualmente confinati prima nei ghetti e poi deportati ad Auschwitz-Birkenau ed in altri campi di concentramento.

Oggi, questi due campi sono facilmente visitabili e possono essere raggiunti da Cracovia sia in autobus che in treno, sia per conto proprio che con uno dei numerosi tour organizzati offerti da varie organizzazioni.
Nel nostro caso noi abbiamo optato per un Flixbus che arriva di mattina presto dal centro di Cracovia e che ci ha lasciati proprio di fronte l'ingresso del campo, mentre per poi spostarsi tra Auschwitz I e Auschwitz II-Birkenau, c'è una navetta gratuita che fa avanti e indietro ogni 30 minuti.

Anche l'entrata ai campi è gratuita ma per poterli visitare dovete prenotare lo slot orario in cui volete entrare sul sito ufficiale, qui dovrete selezionare se andrete da soli (potete comprare una mappa con storia dei campi e spiegazioni una volta arrivati sul posto) o se volete prendere parte in un tour guidato.

Una cosa da tenere a mente è che in inverno i campi chiudono più presto e le giornate sono molto corte, quindi sarebbe meglio partire la mattina presto. Ricordate inoltre che è vietato usare il treppiedi ma potete scattare foto ovunque nei campi eccetto che nella stanza in cui sono conservati i capelli delle vittime dell'olocausto; per favore rispettate questo divieto e non cercate di eluderlo.

Una volta arrivati vi sembrerà di essere trasportati in un'altra epoca, avrete modo di vedere come le persone sono state trattate e potrete leggere cosa hanno dovuto sopportare.

Per avere una migliore comprensione di cosa vi troverete davanti ci sono alcuni film che mi sento di raccomandare, come “Il bambino con il pigiama a righe”, “La vita è bella” e “Schindler’s List”.

  • Miniera di sale di Wieliczka

Questa miniera di sale sotterranea raggiunge una profondità di 327 metri per poi estendersi orizzontalmente per più di 287 chilometri.

Scavata nel 13esimo secolo, questa miniera ha prodotto sale dal Neolitico fino al 2007.

Prendendo parte al tour nelle mine potrete visitare le camere, le cappelle ed i laghi sotterranei, ma anche le tecnologie utilizzate per minare e numerose statue di sale.

Per raggiungere il sito potete scegliere tra treno e autobus o pagare un tour privato.
Da quello che ho visto il modo più semplice è prendere l'autobus 304 di fronte la Galeria Krakowska, costa solo €1 ed in mezz'ora sarete alle miniere.
Riguardo il biglietto d'ingresso, dovrete prenotare online (qui) con buon anticipo e poi presentare il biglietto all'ingresso. Il biglietto costa circa €20 (c'è uno sconto per gli studenti) e potrete selezionare la lingua della vostra guida ed il tipo di tour che volete fare (oltre la visita standard ci sono percorsi più specifici in base a cosa siete più interessati a vedere).

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